Troppo, troppo poco è stato lasciato intatto dai conquistadores spagnoli.
Quasi tutto purtroppo è stato distrutto: popolazioni, città
intere, e centinai di libri che racchiudevano una cultura millenaria, proprio
per questo ancora oggi piena di misteri
Tutto bruciato, estirpato, cancellato in nome della
religione: che paradosso
I
Maya
di oggi sopravvivono nei piccoli paesi, e solo alcune rovine sono rimaste in piedi grazie alla silente giungla, che abilmente ha nascosto i siti
che erano stati (misteriosamente) abbandonati...
La
piramide di
Chichén Itzá, da poco riconosciuta come una delle sette meraviglie al
mondo, è una tappa obbligata del nostro percoso.
Ma l'elevato tasso turistico del luogo, la grande
aspettativa, e la globalizzazione di averla ormai vista talmente tante
volte, forse toglie quel tocco di magia che ci aspettavamo nel vederla.
Magia che viene ampiamente restituita dagli altri
siti, meno noti ma indubbiamente MOLTO più belli e autentici.
TULUM
KABAH
UXMAL
UXMAL
KABAH
COBA'
KABAH
TULUM
KABAH
XPUJIL
.... da qualche parte avevo già notato che la questione sicurezza era
piuttosto trascurata...
PALENQUE
Tra tutti sicuramente il più suggestivo è Palenque.
Nel mezzo della giungla trovi quello che meno ti aspetti...
PALENQUE
PALENQUE