Le altre città del perù si rivelano generalmente molto piacevoli, l'aria che si respira, anche se molto rarefatta e quindi spesso causa di fiatone, è più tersa e pulita. La gente più cordiale, le strade pulite, non c'è praticamente traffico e i prezzi, escludendo le zone iperturistiche, sono molto clementi.
AREQUIPA, la città circondata dalle montagne. Tra tutti spicca il MISTI, un vulcano ancora attivo e minaccioso.
PUNO, un ricordo ancora vivido di questa città freddissima (temperature attorno allo zero, ma soprattutto inesistenza di un sistema de "calefaccion")
Si affaccia sulla baia del lago Titicaca, lungo più di 200 Km, punto di congiunzione tra Perù e Bolivia.
La più classica delle permanenze sul Lago prevede una partenza collettiva mattutina e la visita delle sue isole più famose.
le UROS (islas flotantes, galleggianti) non sono altro che una mera e triste attrazione turistica. Tradizionali popolazioni preincaiche di pescatori oggi non vivono più nelle capanne ma sulla terraferma. La mattina arrivano in massa, si vestono multicolore e accolgono l'arrivo delle masse di stranieri proponendo ammenicoli di tutti i tipi.
L'unico pensiero che riesco a fare è che un tempo queste popolazioni esistevano veramente, campavano su quest'isola galleggiante ancorata a dei pali, e sì, in caso di litigi tra famiglie prendevano una sega, tagliavano l'isola a metà e... ognuno per la propria strada.
La vera capitale per noi ovviamente non è LIMA ma CUZCO. Qui si respira la vera atmosfera e magia dell'impero INCA (che qui aveva sede)
Cuzco è una città bella, animata di giorno e di notte. Una presenza assidua di poliziotti ad ogni angolo di strada fa pensare ad un clima pesante, ma a noi non fa che rassicurare.
Il perù è anche tante altre città, muri e volti...
CHIVAY
CORICANCHA
... e se la palla finisce di sotto? Chi se le fa tre ore di camminata per andarla a recuperare?
COLCA
"Strada Facendo"
Il mercato
PISAC