Tawantinsuyo

El Tawantinsuyo, il nome dell'impero INCA nella lingua quechua. Come le altre civilta' del sud America, anche quella degli INCA è stata purtroppo smembrata, decimata e quasi estinti dai "Conquistadores" spagnoli. Ci lasciano ben poco da vedere e molti misteri

OLLANTAYTAMBO

Molto poco si sa sulla loro civiltà, ancora di meno su quelle precedenti, molte e varie, che in qualche modo sono state inglobate dall'Impero nel corso degli anni.

SILLUSTANI

Di sicuro erano esperti astronomi, il movimento delle stelle dettava le stagioni della semina e della raccolta.

Troviamo infatti, in tutti i siti archeologici, il tempio del sole e della luna, l'orologio solare per scandire le fasi della giornata lavorativa.

PISAC

        

RAQCHI

 

PISAC

Nel campo dell'ingegneria e dell'architettura erano dei semplici maestri. Attraverso chilometri di vasi comunicanti artificiali riuscivano a distribuire le acque delle sorgenti in tutte le loro città, e non solo: erano in grado di irrigare adeguatamente le centinaia terrazzamenti

 

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Per raggiungere i punti più segreti bisogna spesso seguire percorsi inerpicati e nascosti.

  

In preda agli effetti dopanti della coca, ci si arrampica per gli originali cammini Inca, noncuranti di burroni e precipizi.

 

La fatica ed il rischio sono ripagati con la calma e la magia del luogo sacro, dove riti propiziatori avevano luogo già secoli fa. Ci immergiamo nel posto e ci mischiamo con l'atmosfera palpitante.

CHINCHERO

 

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TAMBOMACHAY

LAS QUATRO RUINAS - TEMPLO de la LUNA

PISAC

Tra le tecnologia più avveniristiche e innovative, l'architettura tipica inca a "mattoni incastrati" rimane uno dei punti più affascinanti (e ancora inspiegati)

CUZCO

Senza alcun ausilio di calce o altro materiale, gli INCA semplicemente scolpivano la roccia in modo tale che i vari pezzi si incastravano tra di loro in maniera cosi' perfetta da amalgamarsi naturalmente. E considerando che un singolo masso poteva pesare fino a 300 tonnellate, forgiarlo trasportarlo e incastrarlo non deve essere stato un gioco da ragazzi... Tuttora gli studiosi non sono concordi nel formulare una spiegazione convincente.

SACSAYWAMAN

Per raggiungere questo livello di perfezione ci sono voluti ovviamente moltissimi anni, tentativi e passaggi per stili diversi

ANDAHUAYLILLAS

CHINCHERO

Nei templi e nei luoghi sacri le rocce erano così lisce da sembrare tagliate con un laser.

I migliori risultati stilistici si trovano a CUZCO, dove le mura hanno resistito a diversi terremoti intatti (ironia della sorte, gran parte delle costruzioni successivamente erette dagli spagnoli sono invece miseramente crollate)

CORICANCHA

Mario, il nostro sciamano di fiducia, ci illustra tra le rovine di SACSAYWAMAN una teoria incredibile e interessantissima sul significato dell'intaglio delle rocce. Piuttosto convincente, o forse solo affascinante, ci spiega tutta una serie di figure intagliate e incastrate nelle mura. A fine giornata siamo esausti ma felicissimi di averlo incontrato.

Ecco qui al centro la figura di una fiaccola, simbolo della luce: da dove tutti noi veniamo, cosa che tutti noi cerchiamo, e dove tutti noi finiremo...

La testa del serpente, animale sacro simbolo della "sabiduria" (sapienza)

La zampa del Puma:

Il FALLO, simbolo di fertilita' (eeeeeeeh!)

Ed infine le mistiche porte ASTRALI: proviamo ad attraversarle, purtroppo senza esito.

   

La figura trapezoidale assume un'importanza fondamentale nella cultura INCA.

MACHU PICCHU

 

OLLANTAYTAMBO

OLLANTAYTAMBO

Del resto questa forma, piu' larga alla base e piu' stretta all'estremita', favorisce una enorme resistenza in caso di sismi. E in quei tempi ce ne erano molti. Da qui anche la scelta di costruire e vivere ad altitudini così elevate - gli effetti dei terremoti sono molto meno evidenti che a valle.

CORICANCHA

Gli Inca sono stati anche degli eccelsi botanici. Le loro famose terrazze ("andenes", da questo gli spagnoli hanno probabilmente coniato il termine "ANDE", per definire la cordigliera di montagne di questa zona pensando che volesse significare montagna) gli permettevano infatti di sostenere piantagioni con temperature, altitudini  e umidità differenti: c'era la terrazza per le patate, quella per il mais, etc...

PISAC

Moray sembra essere stato un laboratorio di sperimentazione botanica. Qui gli INCA provavano a capire, a seconda dei vari parametri, quali fossero le coltivazioni più adatte per un certo tipo di terrazza.

  

MORAY

MORAY

 

Le "scalinate" Inca: non resistiamo alla tentazione di fare quattro passi...

  

 

MORAY

 

OLLANTAYTAMBO

 

SACSAYWAMAN

   

OLLANTAYTAMBO

 

MACHU PICCHU

 

RAQCHI